Vi racconto la
mia storia…
Ebbene si, ho
un “negozio”, per la verità chiamarlo “negozio” è un eufemismo. Sotto minaccia di mio marito: "O ti trovi un locale o la smetti con questo
caos per casa" io pensavo: "ehi lassù, fammi trovare un buco per continuare a
fare ciò che mi piace".
Da lassù hanno esaudito il mio desiderio, ma mi hanno
preso in parola; infatti il mio “negozio” è veramente un buco, ma io mi ci
sento a casa.
Inizialmente
volevo chiamarlo “Arsenico e vecchi merletti” , come il film del 1944 di Frank
Capra (se non lo conoscete, ve lo consiglio) ma avevo timore che non fosse
capito ed ho aggiustato il nome in Trine e vecchi merletti. Naturalmente è qui che lavoro nel mio
negozio/ laboratorio/ salotto.
Dirvi cosa
effettivamente faccio è al quanto difficile, ma ci provo. Da sempre mi occupo
d’arredamento e di tutto ciò che lo completa: tende, lumi, quadri, cornici,
specchi, cuscini, oggettistica… ma spesso mi sono ritrovata a disegnare mobili
o suggerire interventi murari. Basta così? No, perché adoro personalizzare eventi,
soprattutto matrimoni e nel corso di questi anni ne ho sposate di coppie!
E dopo?
Naturalmente nascono bambini… e crescono… come posso rifiutare di realizzare
per loro ricordini e bomboniere? Magari mi ritrovo a fare per gli stessi le
bomboniere per la laurea (già successo)!!!
Ecco nel mio “negozio”
ho una targhetta che sintetizza tutto ciò che faccio….
Non ci crederete
ma sono passati ventiquattro anni e nel mio “negozio” ne è passata di gente, chi
per affidarmi la propria casa, altri il proprio matrimonio, spesso per
acquistare , altre volte per curiosare o
semplicemente per prendere un caffè e fare due chiacchiere. Ora, dopo 24anni sono
cambiate tante cose, ma non la mia passione per questo meraviglioso lavoro che
mi permette di assecondare la mia fantasia e i miei sogni.
Che ne dite? L’anno
prossimo festeggiamo insieme le nozze d’argento?
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